Gran Proposte d’Arte – 2a Edizione a cura di Walter Venanzio

La sua è una pittura robusta, dove tutto ciò che ritrae assume una forza di linguaggio particolarmente intenso, dove il colore e la forma determinano la bellezza delle sue rappresentazioni. Ritrattista di grande spessore, conferisce alle sue opere un’espressione spirituale di prim’ordine. Importante è la disposizione della luce, soprattutto negli interni, qui unifica e trasfigura la realtà oggettiva. Passa con disinvoltura dal ritratto al paesaggio, alle nature morte; il tutto descritto in un perfetto equilibrio estetico di coerenza e unità stilistica. Collabora con disegni e olii in diverse riviste d’Arte Nazionali. Per meriti nel 2000 gli viene conferito il titolo onorifico di Maestro d’Arte dell’Accademia Italiana.
Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in gran parte d’Italia. Nel 2001 a coronamento di una vita donata all’Arte, l’Accademia Italiana del Terzo Millennio gli conferisce il Premio Internazionale d’Arte “Biennale di Milano”

Cristina Colzani – Milano

Vito Stabile, classe 1941, un pittore autodidatta originario di Trapani, che fa della pittura l’arma con cui debellare le brutalità “…dell’uomo moderno coinvolto nell’ingranaggio di un mastodontico macchinario che macina le coscienze…”

La sua arte, libera da accademismi o costrizioni stilistiche, riflette una personalità che ha preso coscienza della pericolosa contrapposizione tra la strada dell’uomo e la natura. Due binari che corrono paralleli, senza mai incontrarsi, o peggio, se lo faranno sarà solo perché l’uno soccomberà all’altro. Ma chi sarà lo sfortunato sconfitto neanche Vito può dirlo. Se l’uomo, con la sua tecnologia vincente imbratterà la magnifica tela della natura, allora ne uscirà perdente quanto le meraviglie che pietrifica con il suo agire sconsiderato. Questo, il messaggio che Vito lancia con i colori caldi del mediterraneo, con il blu del mare, il giallo del sole, dei girasoli e l’azzurro del cielo, con le tele ad olio, gli acquerelli e la linea guttusiana. Ma ovunque, tra le fulgide pennellate della vita, si scorge l’abbandono di un vecchio silenzioso i cui occhi spenti dalla vecchiaia muoiono sul prezzo della modernità. Il cerchio si stringe e non ha fine, la ruota del carro avanza sulla mulattiera, ma i pali si ergono sui campi in fiore e la spazzatura galleggia fra le onde del mediterraneo.Vito Stabile non è solo uomo del sud che osserva e riflette sulla sua terra ed i suoi colori; il suo è un impegno preso con se stesso e la propria coscienza. E questo impegno è riuscito ad infonderlo nella sua Sicilia, dove è conosciuto ed apprezzato anche grazie alle numerose mostre ed ai riconoscimenti raccolti nella sua carriera artistica.

Domenico Cara – Milano

…Vito Stabile si serve di un’infinita possibilità di astrazioni per leggere la realtà, senza per altro perdere d’occhio il movimento dei fatti, delle immagini, degli angoli di tutti gli eventi percepiti dalla sua esperienza singolare d’uomo del Sud, di siciliano della “smorfia” dinanzi ai fondi e alle superfici di tante quotidiane realtà/irreali, e di insorgenti cataclismi fisici e psicologici…

Enzo Tartamella – Trapani

Vito Stabile è un artista del Sud. Lo svelano i blu del mare, i gialli del sole, il celeste del cielo e i rossi rubati ai tramonti di Sicilia. Il carattere artistico e umano di Stabile viene fuori dai soggetti delle sue tele. Un excursus che attraversa le epoche delle denunce, le violenze operate sulla natura, la sopraffazione dei più deboli, la devozione sublime verso la fede. Sono autobiografici i suoi dipinti e rivelano le sofferenze e il rifiuto dell’indifferenza delle persone verso chi soffre, con la voglia di “minacciare” chi queste sofferenze provoca. Leggi tutto “Enzo Tartamella – Trapani”